Terroir

La Provincia di Pisa è un territorio climaticamente e geologicamente eterogeneo e per questo estremamente vocato alla sperimentazione viticola. Dalle balze volterrane alla Val di Cecina fino al mare è tutto un annodato e dolce declivio collinare raccordato da vigneti che paiono connettere i boschi ai borghi, i paesi ai seminativi, gli oliveti ai muretti a secco e alle strade sterrate d’una campagna a tratti ancora molto autentica.

Il clima è tendenzialmente mite, grazie anche alla vicinanza della costa tirrenica. La temperatura media invernale è di 6°C e d’estate raggiunge i 24°C. La piovosità media annua è di circa 800 mm, con precipitazioni concentrate in autunno e in inverno. Siccità e gelate si verificano solo di rado.

L’altitudine media si aggira intorno a 250 metri s.l.m., con punte massime di 400 metri. Dal punto di vista geologico si alternano caratteri eterogenei, con prevalenza di formazioni calcaree e argillo-scistose, con terreni tendenzialmente di medio impasto e di origine pliocenica, con sostanza organica e azoto totale sotto la media e quantità elevate di fosforo assimilabile e potassio.

Le aziende vitivinicole della provincia pisana superano le 90 unità, con una produzione di oltre 300 etichette. Si possono raggruppare in tre macroaree climatiche:

Clima influenzato dall’azione mitigatrice del mare

Da Cenaia e Fauglia fino a Riparbella e Santa Luce lungo la direttrice Pisa-Cecina e lungo la Statale 206

Clima continentale con forti escursioni termiche

Da Ponsacco a Volterra lungo la direttrice Volterrana

Clima mitigato dalla presenza del fiume

Montopoli e San Miniato nell'areale dell'Arno