Laboratorio “Riesling: viaggio in 6 tappe”

Elegante come una porcellana ma forte come l’acciaio, il Riesling viene dal freddo e ama il freddo.
Presente in Europa già da epoca rinascimentale, è una varietà che dà vita alle più opposte interpretazioni; quel modo di attrarre con acidità e residuo zuccherino e quella sua caratteristica nota di simil kerosene rendono il Riesling un vino che si odia o si ama senza mezze misure. Certamente è fra le uve bianche più prestigiose ed eleganti del mondo, tale da regalare vini tra i più longevi della categoria.
La terra promessa di questo vitigno è la Germania sud-occidentale e l’Alsazia, in Francia.

Veronelli ne esaltava il carattere “tutto mossettine e frizzii”; rappresenta l’esaltazione dell’enologia basata su contenitori inerti. Il Riesling si muove su equilibri precari che ne esaltano il fascino declinato attraverso una disarmonicità solo apparente che permette il raggiungimento della sublimazione del gusto.

Quando bevi il Riesling, lo bevi sul serio. Non c’è spazio per sofisticazioni, manipolazioni, celolunghismi degli enologi. Il Riesling è Riesling, viene dal freddo e in bottiglia va nudo – “Il vino degli altri” di Andrea Scanzi

In questa occasione, che aprirà la serie di eventi della seconda metà di quest’anno, proveremo a fare un viaggio proprio nelle valli tedesche e francesi assaggiando:

• Kunstler Riesling Kabinett Trocken ‘Kirchenstuck’ 2018 (RHEINGAU)
• Knebel Riesling Trocken 2018 (MOSEL)
• Oster Riesling Kabinett 1987 (NAHE)
• Riesling Kiebel Auslese 1995 (MOSEL)
• Justin Boxler Grand Cru AOC Alsace 2015 (ALSACE)
• Rieslieng Pierre Frick AOC Alsace 2016 (ALSACE)

Il laboratorio, che come tale prevede solo la presenza dei prodotti vitivinicoli, si terrà giovedì 9 settembre dalle ore 20,30. Il costo per aderire è fissato a € 30 per gli associati e € 35 per gli altri.

Per indicare la propria adesione si prega di prendere contatto tramite i classici riferimenti:
email: info@fisarpisa.it
tel. o whatsapp: 379 1193441

Si raccomanda a chi ne è munito di portare con sè il proprio kit di bicchieri.

Al momento l’unico obbligo per l’accesso all’evento è il possesso del Green Pass valido.