
I Pisani più Schietti – XXV edizione

Torna sabato 4 ottobre 2025 l’appuntamento con I Pisani più Schietti, la manifestazione enologica organizzata da FISAR Delegazione di Pisa, giunta quest’anno alla sua 25ª edizione. Un traguardo importante che conferma l’evento come punto di riferimento per gli amanti del vino e per chi vuole scoprire da vicino le eccellenze del territorio.
La formula resta quella che negli anni ha conquistato centinaia di visitatori: un unico biglietto che dà diritto al calice con tasca porta-bicchiere e a degustazioni illimitate dei vini delle colline pisane. Non solo cantine, ma, ormai da qualche anno, anche produttori di amari, formaggi, birra artigianale e specialità gastronomiche, per completare un’esperienza all’insegna della qualità locale.
L’edizione 2025 propone anche nuove attività per rendere ancora più coinvolgente il percorso dei visitatori. Tra queste, lo “Speed Date con il vino”, ovvero delle brevi degustazioni guidate, pensate per chi anela ad approfondire vitigni, annate e abbinamenti e non sa ancora da che parte cominciare.
«Con I Pisani più Schietti, che ricordo essere l’unica manifestazione che mette insieme l’intera produzione della provincia di Pisa, celebriamo il vino e il nostro territorio in modo autentico, diretto e conviviale. Questa 25ª edizione è per noi un traguardo di orgoglio e al tempo stesso un punto di partenza per innovare e coinvolgere sempre più persone» – commenta Salvatore Pulvirenti, Delegato della FISAR di Pisa.
La manifestazione si svolgerà nella Sala Borsa Merci della sede della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest a Pisa in Piazza V. Emanuele II 5, con ingresso al pubblico dalle 12.00 alle 21.30. I biglietti sono disponibili in prevendita sul sito ufficiale https://www.ipisanipiuschietti.it fino a esaurimento posti.
I Pisani più Schietti non è solo un evento enologico, ma un’occasione di incontro tra produttori e pubblico, tra cultura del vino e valorizzazione della filiera agroalimentare pisana. Un viaggio nel gusto che da venticinque anni racconta la schiettezza di un territorio unico.